Pubblicità: quando e come

Il mondo delle pubblicità è vasto e complesso; ne esistono per tutti i gusti ed abbiamo pensato di fare un po’ di chiarezza dividendole in 2 grandi categorie.

1. Istituzionali (o di Brand)
   La pubblicità istituzionale promuove il brand e consente al pubblico di conoscerlo e ricordarlo. Spesso questa tipologia si serve di un testimonial, una grafica istituzionale ed un payoff. L’esempio più classico è il cartellone del Mc Donald con il clown e il payoff “I’m lovin it”. Ciò che viene comunicato è il logo/marchio spesso associato a delle informazioni su come raggiungere l’attività (indirizzo, sito internet, numero di telefono). Una campagna pubblicitaria istituzionale viene lanciata periodicamente per ricordare la presenza dell’attività.
2. Promozionali
   La pubblicità promozionale comunica invece un prodotto o una promozione. Tornando sull’esempio del Mc Donald ne è un caso il lancio di un nuovo panino. Le informazioni riportate sono maggiori rispetto ad una pubblicità istituzionale.

QUANDO E COME

Generalmente una campagna pubblicitaria, sia essa istituzionale o promozionale, va’ pianificata attraverso una buona strategia di marketing che scandisce i tempi degli interventi, la durata e i media (supporti cartacei e digitali) più indicati da utilizzare. Perché la pubblicità sia efficace è bene proporre inizialmente una campagna istituzionale per diffondere il brand e permettere al pubblico di ricordare l’azienda. In seguito può essere lanciata la campagna promozionale, che il pubblico avrà modo di associare al brand memorizzato in precedenza.

Molte aziende, per risparmiare, tendono a creare un’unica campagna, associando un messaggio istituzionale ad uno promozionale. Di conseguenza le informazioni espresse nella campagna sono molte e difficili da memorizzare.

Nota bene: ciò non vuol dire che la pubblicità non funzioni, tuttavia la sua efficacia è sicuramente minore.

Nei prossimi articoli proporremo una panoramica sui mezzi di comunicazione (media) e le loro caratteristiche.